Poesie
vino
"La ballata del condannato a morte"- di Gesualdo Bufalino
Dell’autore de libro “Diceria dell’untore “, ecco “La ballata del condannato a morte ” in cui ritroviamo, in tema con la linea letteraria di Gesualdo Bufalino, una perfetta fusione tra poesia, sarcasmo e tragico.
Sull’ ultime soglie
ne ho cinque, di voglie
per ultimo gusto un vino vetusto
per ultimo tatto il pelo di un gatto
per ultimo udito del mare il muggito
per ultima vista un ciel d’ametista
per ultimo odore l’occulto d’un fiore
Infine vorrei il cinque far sei
e stringermi al petto avanti ch’io muoia,
ignuda nel letto, la figlia del boia!
(Gesualdo Bufalino)
read morePoesie d’amore di Anacreonte: Libagioni
Suvvia dunque,
portaci un orcio, ragazzo,
di modo che beva d’un fiato,
versando dieci parti d’acqua e dieci di vino,
affinchè di nuovo io possa baccheggiare sfrenatamente.
Suvvia, di nuovo non più così con chiasso e urla
pratichiamo la bevuta sciitica,
ma sorseggiando fra canti leggiadri.