Sanremo si è concluso e in molti lo viviamo come una liberazione………. però riflettiamo un attimo!
Mentre si cantava sul palco dell’Ariston di Sanremo sono avenute tante cose che dato il momento “altamente topico” sono passate in secondo piano: Le dimissioni di Benedetteo XVI (avvenimento epocale), la campagna elettorale per decidere il futuro del nostro paese, l’ economia mondiale e nazionale fragile, la corruzione in tutti i campi robusta e fiorente, un terremoto nel centro Italia, un’asteroide che ha sfiorato la terra, alcuni meteoriti ( di sospetta origine) che sfavillano e scoppiettano in Russia causando migliaia di feriti………potremmo continuare con il delitto commesso da Pistorius che ripropone il problema della violenza sulle donne…..
Sanremo quindi ha avuto una sua funzione sociale, ci ha divertito e ci ha regalato un pò di “pax televisiva” ……dato che i programmi di maggiore ascolto per una settimana intera si sono accaldati a parlare di canzoni, cantanti, classifiche, donne belle e meno… ma simpatiche ed ironiche: Un’isola felice che adesso è svanita.
Allora grazie Sanremo che ci hai regalato qualche nuova canzone da cantare sotto la doccia, ma sopratutto grazie per averci concesso un pò di tregua. Questa tregua forse era necessaria per “resettare i nostri pensieri”. Pertanto adesso tornati alla normale quotidianità in cui non si cantano canzonette ma si “balla alla grande” , ci possiamo avvicinare alle prossime elezioni più sereni, con le idee più chiare e quindi capaci di scegliere bene chi votare………..La vita è una cosa seria e non si svolge su un palcoscenico!